Robert Dumas

Robert nasce a Boston, il 31/05/1983 da una famiglia agiata del centro urbano. La sua vita infantile passa senza eccessivi scossoni, seguendo la normale routine impostagli dai genitori che lo porta a completare gli studi ed a ottenere il diploma senza eccessivi problemi. In parallelo alla vita scolastica, il ragazzo mantiene, attraverso la continua frequentazione di palestre, una cura parsimoniosa del proprio corpo. La passione per la competizione, lo porta poi a praticare numerosi sport prima di concentrarsi definitivamente sulla via del wrestling, nonostante infatti l'opposizione parentale, Robert inizia a prepararsi alla nuova carriera attraverso la cura costante del suo corpo e l'apprendimento delle tecniche nella palestra della sua città. La facilità di risposta ed il suo carattere eccentrico lo portano a non avere problemi sul lato entertainment dove anzi, riesce a dare il meglio di se, aiutato anche da una forte convinzione nei propri mezzi. Impressionati positivamente gli osservatori della Advanced Wrestling Federation (giovane e-federazione nascente gestita dai fratelli Romero), esordisce ad Explosion 1, dove con una buona prova sconfigge Boston Lion. Nei mesi successivi, combatte anche per la UWC, dove riesce a diventare Magistral Champion alla prima occasione concessagli, ma è la piccola federazione federazione dei fratelli Romero che aiuta il bastardo a crescere (questo il soprannome di Dumas da qui in avanti), inizierà qui infatti, la sua prima rivalità contro Rob Dear al quale strapperà il Blood Championship che sarà suo per ben 8 mesi prima della chiusura della fed. Durante la permanenza, instaurerà per lungo tempo, insieme al Joker un'alleanza proficua, dalla quale Robert imparerà molto. Allontanatosi, dopo aver fatto suoi alcuni trucchi del mestiere, dall'ala protettiva del Joker, Dumas sfonda in WBFF dove, dopo aver fatto suo il Desperation Iron Man Championship non lo mollerà più per un lunghissimo anno. La fed sembra infatti credere molto nelle sue capacità, lasciandolo crescere con serenità e facendolo divenire un icona indiscussa. Nonostante il suo status di Top Heel, il bastardo diventa addirittura idolo dei fans e ottiene prestigiose vittorie sconfiggendo nell'arco di un anno, praticamente chiunque gli si pari davanti. Nel frattempo, non disdegna sporadiche apparizioni in giro per le e-fed, in una della quali davanti al suo pubblico, lo show si svolgeva infatti a Boston, ottenne anche il titolo mondiale EWF battendo Dibbio, tuttavia, non essendo sotto contratto con la stessa federazione, l'alloro non verrà mai ufficializzato. Il momento della consacrazione avviene però alla Extreme Rumble WBFF del 2006, dove ancora campione Iron Man, sfodera una prestazione favolosa riuscendo a rimanere sul quadrato per più di un ora ed eliminando ben 10 avversari. Si piazzerà purtroppo soltanto secondo, ma per lui il main event è ormai alle porte e così tre mesi dopo la splendida prestazione della Extreme Rumble, riesce, sconfiggendo Jackal ad ottenere il titolo mondiale, divenendo l'unico wrestler della storia WBFF a detenere contemporaneamente le due cinture più prestigiose. Inizia nello stesso periodo, una collaborazione con la EWE, piccola e-fed hardcore che prova a far risorgere dalle ceneri la vecchia UWC, qui il bastardo combatte diversi match ottenendo l'Hardcore Title e divenendo primo EWE/UWC World Extreme Champion, ma è solo un fuoco di paglia, la piccola federazione a causa dei troppi debiti si troverà costretta dopo pochi mesi a chiudere bottega. Intanto, il dominio del bastardo in WBFF pare inarrestabile e lo porta a rimanere ultimo sopravvissuto dei War Games del 2007 mantenendo l'alloro dagli assalti di ben 14 atleti, ma proprio al culmine della forma, Dumas è costretto a capitolare, dopo un solo mese e mezzo di regno, a Brock Johnson suo compagno di stable. Scontento della gestione del suo title reign, iniziano i dissidi con il Booking Team che lo portano alla frattura con la federazione di cui era diventato icona. E così all'ultimo match in WBFF, sconfitto da Crystal Houghton è costretto a cedere il Desperation Iron Man Champ alla caduta dell'anniversario dalla conquista. Dopo due mesi di riposo, favorito dall'amicizia instaurata con LT durante la permanenza in WBFF, approda all'apocalypse Xtreme association, una giovane ed ambiziosa e-fed dello UTAH di cui è proprietario Carpenter, vecchia conoscenza della brevissima permanenza in MeS. Qui, dopo la conquista dell'Immortal Championship, la sua strada incrocia quello della Leggenda vivente Jerome Ulysses. La faida tra i due è aspra e li frappone più volte uno contro l'altro, ma grazie a numerosi sotterfugi il bastardo non viene mai schienato dal rivale e riesce a mantenere il titolo dai primi assalti dell'icona EEWF. 6 mesi dopo l'abbandono della WBFF, i contatti con la e-federazione di Chicago riprendono ed il ritorno di Dumas si concretizza a 7 mesi dal suo addio, accolto calorosamente dal pubblico, il bastardo riconquista al primo match in ppv il suo Desperation Iron Man Championship riuscendo poi, insieme a Jackal suo compagno di stable a fregare l'owner WBFF Jack Leone e diventare in comproprietà Owners. In aXa invece, nel ppv Deadly Games sconfigge Jeremy Mackenzie divenendo campione 360° ed Immortale nello stesso momento; in questo stesso periodo, Robert fa capolino in EEWF, dove accettata la Open Challenge di The Reject fa nascere la guerra tra l'aXa e la Major europea. Al ppv EEWF Survival Games sconfigge un lanciatissimo Kamikaze, mentre al successivo ppv aXa, diventa arbitro speciale della contesa tra le due fed regalando la vittoria al suo team, ma allo stesso tempo, gettando le basi per un feud contro il campione mondiale Big Bad Andrew che lo porta ad Apocalypse Coming II, evento principe della federazione di Utah, ad un match valevole per il titolo mondiale. Infatti una volta persi i due titoli in suo possesso, per mano della Houghton e di Ulysses, giunge alla seconda edizione dello showcase della fed dello Utah, dove sconfiggendo Big Bad Andrew diventa l'ultimo campione mondiale dell'aXa. La fed chiuderà di fatti pochi giorni dopo la sua vittoria per problemi interni, ma il periodo di disoccupazione del bastardo è brevissimo, viene infatti immediatamente ingaggiato dalla major EEWF. Qui, dopo soli 4 mesi di permanenza, partecipa al Main event dello Showcase Night of Immortal VII dove porta a conclusione la lunghissima rivalità contro la leggenda Jerome Ulysses perdendo l'ultimo match dopo aver vinto tutti i precedenti. E' l'ultima apparizione del bastardo sulla scena delle e-fed per lungo tempo, problemi con gli anabolizzanti lo metteranno in cattiva luce costringendolo a restare lontano dalla ribalta a lungo. All'incirca tre anni dopo l'ultima comparsa sulle scene, il bostoniano firma un contratto con la Global Wrestling Federation rilanciandosi subito alla grande agli occhi del pubblico. Pochi mesi di permanenza e per il bastardo arriva già il primo titolo, si tratta dell'International Championship, conquistato al termine di un avvincente feud con Erik Divey. Parallelamente allaccia rapporti con Eriksen e grazie all'aiuto di Hero con il quale ha legato in GWF approda alla Total Pain Pro Wrestling dove, senza neanche combattere viene eletto campione mondiale senza aver neanche combattuto.